La mia mano

Vorrei essere la tua roccia quando la sabbia ti circonda,
e quando il mare ti sembra profondo, l’ancora la mia mano,
questa mano che or ti tiene, neonata,
forte più delle sue forze,
(il meglio dare).

1 Agosto 2020

di Giancarlo Petrella,
Proprietà letteraria riservata©

Ho voluto che il mio primo ‘articolo’ consistesse in una poesia dedicata a mia figlia, Talia.

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