La proposizione come funzione: Frege

Per agevolare lo studio della logica, si consideri una proposizione come un enunciato assertorio, cioè che asserisce qualcosa (dunque un comando, per esempio, non sarebbe propriamente una proposizione); ovvero una proposizione è un enunciato che può essere vero o falso (tertium non datur). Qui possiamo evocare il principio del terzo escluso, formulato nella Metafisica di Aristotele, e formalizzabile in:

ovvero il valore di verità di una proposizione è sempre opposto al valore di verità della propria proposizione contraddittoria, cioè non è possibile che due proposizioni contraddittorie siano entrambe non vere. Il principio del terzo escluso differisce da quello di bivalenza che recita che una proposizione o è vera o è falsa, dacché nel principio del terzo a priori non si può escludere che siano, le proposizioni, entrambe non vere.

Leggi tutto

Il colonialismo come conseguenza della storia umana moderna

Il fenomeno del colonialismo ha avuto un ruolo tutt’altro che marginale all’interno dello sviluppo di quelli che adesso sono considerati i paesi più industrializzati e sviluppati del globo, per questo è giusto partire da questo argomento per inquadrare i fatti avvenuti dopo nella storia e per definirne la forma (irregolare, ciclica o progressiva). Per molti versi la storia del colonialismo può essere fatta iniziare con la scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo nel 1492, anche se, fuori dall’Europa, già si erano verificati numerosi episodi di colonizzazione tra diverse tribù locali e non. Il perché di questa voglia improvvisa di cercare nuove terre e, una volta trovate, spingersi anche ad uccidere il popolo locale sono racchiuse in varie teorie e spiegazioni. La teoria più conosciuta è quella composta da 3 ragioni che spiegherebbero lo spostamento di alcune civiltà in altre zone del mondo: lo spirito imperialista, lo sviluppo economico europeo e il forte aumento della popolazione. Queste ragioni possono essere tranquillamente valide, ma pochissimi storici si sono domandati del perché troviamo così tanta disuguaglianza tra le varie popolazioni.

Leggi tutto

Kant o Hegel? Individualità o eticità?

Hegel critica la concezione kantiana di morale, in quanto fondamentalmente astratta ed individuale. In Kant rimane una morale dell’intenzione, mentre Hegel, con la sua eticità dialettica, esprime la realizzazione dell’individuo nell’ambito: familiare, della società e dello Stato.

Se ci si riflette sopra, la morale di Kant può in effetti sembrare quasi egoistica: un’azione risulta essere moralmente valida quando soddisfa il criterio dell’universalizzazione, ossia quando ogni uomo ipotizza il proprio comportamento come adottabile da chiunque, eppure allo stesso tempo è come se andasse a negare a priori il contrario di ciò che l’individuo considera essere il comportamento giusto da adottare.

Leggi tutto

Kant e per la pace perpetua

Uno dei testi kantiani più suggestivo e importante è lo scritto Per la pace perpetua (1795), il quale mostra la dipendenza di tanti aspetti della sua filosofia dai problemi della teodicea, termine filosofico introdotto da Leibniz, per riassumere il problema, presente in molte religioni, della sussistenza del male nel mondo in rapporto alla giustificazione della divinità e del suo operato. L’occasione del saggio fu la pace firmata a Basilea il 5 Aprile 1795 tra la Repubblica francese e la Prussia, però già dieci anni prima, Kant aveva espresso le stesse speranze riguardo il futuro dell’umanità. Il tema è affrontato da Kant sottoforma di un trattato internazionale, includendo articoli preliminari e definitivi per la pace perpetua tra gli Stati, nonché due Supplementi: Garanzia e Articolo segreto per la pace perpetua (appendice divisa in due parti sui rapporti tra politica e morale).

Leggi tutto

Sull’Ideologia tedesca di Marx

“Ideologia tedesca” è un testo scritto da Marx ed Engels, tra il 1845 ed il 1846 a Bruxelles, che rimase inedito fino al 1932, lasciato alla “critica corrosiva dei topi”. È un testo molto importante in quanto in esso vengono sistematizzati alcuni punti decisivi del pensiero dei due filosofi; segna inoltre la rottura tra il “primo Marx” (umanista, filosofo, teorico dell’essenza del genere) ed il “secondo Marx” («scienziato», studioso dei modi di produzione e disincantato e critico verso la filosofia).

Leggi tutto

Le categorie di Aristotele

Le Categorie sono un libro scritto da Aristotele raggruppato nel “organon”, composto da 6 opere Aristoteliche organizzate da Andronico di Rodi; esse trattano principalmente il modo in cui l’essere viene compreso e analizzato dall’uomo. Aristotele era contro il pensiero platonico, in quanto quest’ultimo, per riuscire a spiegare l’essere (l’essente), portava quest’ultimo e la realtà in un mondo ideale, ossia l’iperuranio; per Aristotele questa classificazione non è adatta a determinare l’essere nel nostro mondo, e questo è uno dei vari motivi per cui ha scritto le categorie, per riuscire a classificare ed identificare l’essere utilizzando la logica.

Leggi tutto

le origini dell’Islam

La penisola arabica è prevalentemente desertica e pianeggiante ma nell’antichità era conosciuta come Arabia felix; anche se terra arida v’erano delle coltivazioni rigorose e splendidi giardini. Gli arabi ad Occidente commerciavano con altre popolazioni dandogli spezie e aromi, preziosi prodotti orientali. Nell’entroterra dell’Arabia vi abitava una popolazione chiamata beduini, una popolazione nomade che si occupava di pastorizia ovina, si spostavano con i dromedari nel deserto. La produzione agricola si limitava in delle piccole oasi, però il ricavato non era sufficiente per il sostentamento di uomini e animali.

Leggi tutto

la Rivoluzione Russa

Presupposti storici
Durante l’Ottocento vi fu una forte affermazione borghese e liberale e le poche monarchie rimaste concessero costituzioni: l’assolutismo in Europa era ormai parte del passato. In Russia era però ancora in vigore l’antico regime, gli Tsar erano autocrati contro sindacati, scioperi, libertà di espressione e imponevano una giornata lavorativa di undici ore senza alcun giorno di pausa.

Leggi tutto